Il progetto Sliding Doors, ideato dall’Archivio e dall’Università di Franche-Comté di Besançon, è stato selezionato tra 571 proposte, risultando nono su trenta progetti selezionati nell’ambito del programma Europe for Citizens. L’obiettivo del progetto era quello di studiare i processi e le espressioni di stigmatizzazione e di discriminazione verso gli immigrati, con le conseguenti forme di “contrasto” a tale fenomeno, trattato combinando il lavoro accademico e l’apporto della società civile e coinvolgendo gli abitanti di 9 Paesi europei per poter fornire, alla fine del progetto, raccomandazioni alle diverse istituzioni europee. A tal proposito, un documento sarà presentato all’Unione Europea durante una conferenza stampa che si terrà prossimamente a Bruxelles.
Sono stati coinvolti nove paesi (Italia, Francia, Spagna, Portogallo, Belgio, Paesi Bassi, Ungheria, Romania e Bosnia) nonché l’Università di Giurisprudenza di Firenze, l’Associazione Trentini nel Mondo di Trento, l’Associazione Miroirs de Femmes di Besançon, l’Universidad Autonoma de Barcelona, la Rede Inducar, la Crl di Porto, il Foyer Vzw di Molenbeek-Saint-Jean, la Fondazione Stichting Culturissima di Amsterdam, l’Associazione Mahatma Gandhi Human Rights Organisation di Budapest, l’Università di Oradea e l’Association of Italians “Rino Zandonai” di Tuzla.
Suddiviso in 7 azioni, Sliding Doors si è sviluppato in attività di formazione, indagine, analisi dei risultati, dibattiti, diffusione dei risultati, convegno, restituzione e applicazione dei risultati.
Del progetto sono entrate a far parte 350 interviste, realizzate in tutti i Paesi partner oltre che in Germania e in Lussemburgo. Sono stati interpellati comuni cittadini – migranti e non – appartenenti a varie generazioni, con un particolare focus fra i giovani e le donne. Le interviste sono state anche oggetto di indagine sociologica riassuntiva a cura del partner Università Autonoma di Barcellona, mentre il nostro Archivio ha avuto l’incarico di organizzare una mostra che verrà presentata sabato 17 settembre nel corso della giornata conclusiva durante la quale saranno restituiti i risultati.
